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27 Settembre 2019

Moda, Vercelli e Novara tra le province che esportano di più in Francia

Moda, Vercelli e Novara tra le province che esportano di più in Francia

Vercelli e Novara sono tra le province che esportano più prodotti del settore moda verso la Francia: i dati emergono da un’elaborazione dell’Ufficio studi di Confartigianato su dati dell’Istat. Sono stati verificati i valori dei rapporti commerciali tra Francia e Italia che rappresentano  la seconda e terza economia dell’Eurozona e insieme valgono più di un terzo (35,6%) del Pil dell’area a valuta comune.

Sale l'export verso la Francia - I due Paesi sono legati da scambi commerciali  solidi: nell’ultimo anno (12 mesi a giugno 2019) l’Italia ha acquistato dalla Francia beni per 36,8 miliardi ed esportato sul mercato transalpino per 49 miliardi di euro pari al 2,8% del PIL, per un intercambio di 85,8 miliardi e un saldo commerciale positivo per l’economia italiana di 12,3 miliardi di euro, pari allo 0,7% del PIL. L’analisi dei dati pubblicati dall’Istat indica che nei primi sette mesi del 2019 il Made in Italy in Francia è salito del 2,8%, mentre le importazioni dalla Francia sono meno dinamiche, segnando un più contenuto +0,7%.


L’Italia vince la partita della moda – L’export della moda – prodotti tessili e dell’abbigliamento, pelli e accessori – dell’Italia verso la Francia vale 5,7 miliardi di euro e nei primi sette mesi del 2019 sale del 9,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente mentre il valore dei prodotti della moda francese venduti in Italia ammonta a 3,2 miliardi di euro e nel periodo gennaio-luglio 2019 segna un decremento del 5,2%.

I territori del Made in Italy della moda in Francia – Le esportazioni in Francia nel settore della moda valgono lo 0,4% del valore aggiunto italiano. In quindici territori il grado di esposizione della moda sul mercato francese è maggiore o pari al punto percentuale:  nel dettaglio si tratta di Prato  dove l’export in Francia del tessile, abbigliamento e pelli  è pari al 4,2% del valore aggiunto provinciale, seguito da Piacenza con 2,4%, Biella con 2,2%, Firenze  con 2,1%, Fermo  con 2,0%, Vercelli  con 1,9%, Arezzo  e Como con 1,7%, Venezia  con 1,6%, Vicenza  con 1,5%, Pisa  con 1,1%, Reggio nell’Emilia, Novara, Barletta-Andria-Trani e Treviso con 1,0%.


Italia batte Francia 61 a 39 nei primi cento mercati mondiali – Nella competizione sui mercati internazionali la Francia esporta complessivamente nel mondo – ultimi dodici mesi a giugno 2019 – per 506 miliardi di euro, 36,9 miliardi in più dei 469,1 miliardi esportati dall’Italia. Ma nei primi 100 mercati l’Italia esporta più della Francia in 61 paesi mentre l’economia transalpina primeggia in 39 mercati. Tra i maggiori mercati mondiali, il Made in Italy supera le esportazioni francesi negli Stati Uniti, dove il valore delle vendite delle imprese italiane supera del 6,9% l’export francese; seguono Polonia (+28,2%), Svizzera (+39,5%) Austria (+152,1%), Repubblica ceca (+31,7%), Russia (+48,9%), Ungheria (+32,7%), Turchia (+45,7%) e Romania (+76,5%).