Statuto Titolo I

Articolo 2

2.1. L’Associazione è l’espressione unitaria della rappresentanza delle imprese artigiane, delle micro, piccole e medie imprese, secondo l’accezione europea, dei settori industriali, commerciali, del turismo, del trasporto e dei servizi, nonché del settore primario e di tutte le forme del lavoro autonomo, indipendente e cooperativo; la rappresentanza della Confartigianato Imprese Piemonte Orientale si estende alle forme di lavoro parasubordinato ed ai pensionati.

2.2. Confartigianato Imprese Piemonte Orientale aderisce al sistema associativo Confartigianato Imprese – Confederazione nazionale di seguito denominata anche “Confederazione” composta dalle Associazioni territoriali aderenti, dalle Federazioni regionali, e dalle articolazioni organizzative: Categorie, Movimenti e Organizzazioni a finalità sociale, nonché dagli Organismi collaterali di servizio e dagli Enti strumentali, nei vari livelli e con le diverse funzioni e competenze; Confartigianato Imprese Piemonte Orientale riconosce che l’unità del sistema rappresenta un bene irrinunciabile per le sue componenti, che operano nella condivisione piena dei principi, dei valori, degli scopi e delle azioni, privilegiando il lavoro comune e la rete; la Confartigianato Imprese Piemonte Orientale riconosce che l’adesione al Sistema Confartigianato Imprese comporta il rispetto delle regole previste dalla Confederazione con quanto pertanto è stabilito dallo Statuto, dai Regolamenti e dal Codice Etico; in particolare si impegna ad inviare alla Confederazione ogni modifica apportata allo Statuto ed al Regolamento nonché, il 30 settembre di ogni anno, l’aggiornamento della composizione degli Organi direttivi, il numero degli associati, i bilanci dell’Associazione e quelli degli Enti e Società strumentali, al fine di favorire trasparenza ed efficienza, nell’interesse delle imprese rappresentate e del sistema associativo, accettando nelle forme e con gli strumenti ritenuti più opportuni, richieste di approfondimento e attività di auditing da parte della Confederazione.

2.3. La Confartigianato Imprese Piemonte Orientale adotta il logo della Confartigianato abbinandolo alla propria denominazione.

2.4. La Confartigianato Imprese Piemonte Orientale accetta e adotta il Codice Etico della Confederazione.

Articolo 3

3.1. Confartigianato Imprese Piemonte Orientale è una Associazione apartitica, apolitica, autonoma e indipendente, senza fini di lucro che svolge azione di rappresentanza ed assistenza ai propri associati con l’obiettivo di creare le condizioni e i contesti che consentono all’imprenditore e all’impresa di realizzare i propri scopi. L’azione dell’Associazione mira a promuovere la cultura d’impresa, valorizzando le caratteristiche della stessa, per territorio, settore di attività, appartenenza a reti e filiere. Al centro dell’azione dell’Associazione c’è sia l’impresa sia l’imprenditore; a partire dall’ascolto dei bisogni e delle istanze politiche ed economiche come singoli e come ceto produttivo e sociale; l’azione politica, sindacale ed organizzativa dell’Associazione è finalizzata ad accrescere il valore aggiunto dell’impresa, la sua dignità politica, le sue relazioni economiche, associative, sindacali ed istituzionali.

3.2. La Confartigianato Imprese Piemonte Orientale si propone, in particolare, di:

1. ascoltare, interpretare e rappresentare, nel suo ruolo di attore sociale del Paese, le istanze del ceto produttivo che si riferisce agli ambiti socio-economici rappresentati;
2. individuare, esprimere, rappresentare e tutelare in ogni campo gli interessi generali degli associati, promuovendone lo sviluppo economico, sociale e tecnico e rappresentandoli nei confronti di qualsiasi Istituzione ed Organizzazione politica, sociale, economica o sindacale, nazionale, europea o internazionale;
3. stipulare contratti e accordi collettivi attinenti alla disciplina dei rapporti di lavoro e agli interessi generali delle imprese e dei soggetti rappresentati;
4. procedere alla trattazione delle controversie collettive e individuali di lavoro concernenti i propri associati onde addivenire alla loro amichevole composizione;
5. curare la costituzione di specifici organismi aventi lo scopo di sviluppare ogni forma di promozione ed assistenza finanziaria, tecnica, sociale, artistica, a favore delle imprese rappresentate;
6. promuovere la costituzione, la partecipazione e il consolidamento di strutture pubbliche pubblico/private e private che hanno tra gli scopi lo sviluppo sociale ed economico del territorio;
7. tutelare ed affermare ad ogni effetto, per mezzo della propria struttura di sistema – anche attraverso appropriate attività editoriali e divulgative in genere – l’identità e la riconoscibilità propria, quella delle iniziative poste in essere nel perseguimento delle finalità statutarie e quelle del proprio patrimonio organizzativo e conoscitivo;
8. promuovere, con tutti i mezzi possibili, la formazione, la professionalità, gli interessi morali ed economici e l’aggregazione degli imprenditori;
9. promuovere la nomina o designazione di rappresentanti in tutti gli Enti, Consigli ed organi pubblici e privati nell’ambito dei quali siano comunque trattati interessi e problemi che coinvolgono o possono coinvolgere gli associati;
10. individuare, esprimere, rappresentare e tutelare in ogni campo gli interessi individuali o generali degli associati e rappresentandoli nei confronti di qualsiasi Amministrazione, Ente ed Autorità;
11. promuovere e sollecitare atti ed iniziative da assumersi da parte di Enti, Amministrazioni, Commissioni ed altri organismi, iniziative che tendano alla soluzione di particolari problemi attinenti all’artigianato e alla piccola e media impresa e che ne favoriscano lo sviluppo anche attraverso l’organizzazione di mostre-mercato, fiere, convegni, consorzi, cooperative di lavoro, etc.;
12. promuovere qualsiasi iniziativa che abbia per scopo lo sviluppo economico, l’accompagnamento al mercato e l’elevazione professionale delle imprese e delle categorie associate, come ad esempio l’organizzazione di iniziative finalizzate alla crescita professionale;
13. promuovere e gestire in qualità di editore strumenti di comunicazione e di informazione, anche di carattere telematico;
14. promuovere la costituzione o il consolidamento di apposite imprese con funzioni di strumento di servizio per associati, Cittadini d’Europa e utenti di diversa natura, ovvero di Enti collaterali come ad esempio società di servizio, Associazioni temporanee di Imprese e di Scopo, Banche di Credito Cooperativo, cooperative, consorzi o altre forme aggregate di imprese, Enti e persone per favorire lo sviluppo locale;
15. favorire l’aggregazione di imprese e persone per l’esecuzione di lavori, per l’acquisto di materie prime, per la realizzazione di mostre, per la partecipazione a mercati, che si ritenessero utili per lo sviluppo degli associati e delle loro famiglie;
16. curare l’istruzione professionale delle categorie di associati e di aspiranti imprenditori o lavoratori autonomi;
17. favorire l’incremento dell’occupazione, la coesione sociale, l’integrazione, lo sviluppo locale e il consolidamento dell’economia del territorio;
18. sviluppare tutti i compiti e compiere le azioni che facilitino il conseguimento degli scopi indicati nel presente Statuto;
19. promuovere lo sviluppo della conoscenza e della cultura in qualsiasi forma;
20. favorire in genere lo sviluppo sociale, il benessere di imprese e persone del territorio;
21. promuovere e partecipare alle iniziative finalizzate a favorire le relazioni tra il mondo della scuola di ogni ordine e grado, dell’università e della ricerca scientifica e quello dell’impresa;
22. esercitare tutte quelle altre funzioni che si rendano di volta in volta necessarie nell’interesse degli associati.

3.3. Nel caso in cui l’Associazione costituisca o detenga il controllo di Enti o società partecipate l’amministrazione degli stessi dovrà essere affidata ad un Consiglio di Amministrazione o ad un Comitato Direttivo composto dal Presidente, dai Vice Presidenti e dal Segretario/Direttore dell’Associazione che svolgerà le funzioni di amministratore delegato.

Articolo 4

4.1. L’Associazione, su conforme deliberazione della Giunta Sindacale può aderire a organizzazioni Internazionali, Comunitarie, Regionali e Locali.

Articolo 5

5.1. Agli effetti organizzativi e assistenziali la giurisdizione dell’Associazione è divisa in Zone aventi i limiti territoriali che saranno individuati dalla Giunta Sindacale dell’Associazione di cui al successivo articolo 14 attraverso l’aggregazione di Comuni operanti nel territorio del Piemonte Orientale.

5.2. L’ambito territoriale è definito in attuazione dell’obiettivo del sistema confederale finalizzato ad ottimizzare l’azione di rappresentanza in relazione al contesto economico e sociale, tenuto conto del principio della centralità dell’impresa, delle sue necessità e delle sue relazioni territoriali e con il primario obiettivo di garantire con efficacia, efficienza ed economicità i servizi finalizzati allo sviluppo.