Alla luce del decreto dell'11 marzo 2020 che introduce disposizioni restrittive per arginare il contagio da Coronavirus, è stata elaborata da Confartigianato un'interpretazione della normativa che riguarda le attività dei calzolai.
NON E' POSSIBILE
• la vendita, la riparazione e la manutenzione dirette al pubblico
• il ritiro e la consegna diretti al pubblico
E' POSSIBILE
• andare a lavorare in laboratorio
• tenere aperta l'attività di duplicazione delle chiavi ma va in ogni caso garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.
Inoltre è sospesa la vendita al dettaglio ma non la produzione, riparazione e manutenzione di scarpe (o altro) per soggetti non privati o collettivi, (solo a titolo di esempio, un ente pubblico o una squadra di calcio). Le imprese con dipendenti devono osservare quanto previsto dall'art.1 commi 7, 8 e 10 del DPCM dell'11 marzo. Per chi tiene aperta al pubblico la duplicazione chiavi E’ consigliato mettere un cartello “Non si effettua nessun tipo di vendita al dettaglio”.