Contributi a fondo perduto per il commercio ambulante - Il bando della Regione scade l'8 agosto

Sono previsti contributi a fondo perduto dalla Regione per sostenere alcune specifiche spese, legate alla tua attività. La domanda può essere presentata tramite i nostri uffici.

Quali spese sono ammesse?

Tra i costi ammissibili rientrano i beni nuovi, strumentali e funzionali all’attività di vendita su area pubblica, quali a titolo esemplificativo:

• tende/ombrelloni dei banchi di vendita
• plance e altri accessori
• bilance e altri strumenti di vendita
• registratore di cassa
• strumenti di pagamento elettronico
• sistemi per la gestione delle code.

Chi può richiedere il contributo?

Possono richiedere l’agevolazione le micro e piccole imprese, in possesso dei titoli abilitativi per l’attività su area pubblica, attive con un codice ATECO prevalente relativo alle seguenti attività:

• attività di vendita diretta al dettaglio di beni
• attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande su area pubblica, mediante strutture non fissate permanentemente al suolo.

Non sono quindi ricompresi né gli imprenditori agricoli esercenti su area pubblica, né gli agricoltori che esercitino attività di vendita di prodotti agricoli.

A quanto ammonta?

Il contributo a fondo perduto può coprire fino all'80% dei costi ammissibili dell’investimento per un importo massimo pari a 2.000 euro. La spesa minima progettuale dovrà essere pari a 1.250 euro, somma che corrisponde ad un contributo pari a 1.000 euro, e dovrà essere sostenuta dopo la presentazione della domanda telematica.