LA STORIA D'IMPRESA / "Boho" e il suo stile impertinente: "Con i miei gioielli voglio voglio regalare un'esplosione di colori e vitalità"

“Boho” nasce dalla parola “bohemien”: “Con i miei gioielli voglio regalare un’esplosione di colori e uno stile impertinente e vitale”. Micol Caccianotti, 27 anni, coltiva la passione di creare preziosi da quando è una ragazzina e l’ha trasformata in un lavoro nel suo laboratorio nella campagna di Ronsecco, piccolo borgo del Vercellese. Del resto proprio la natura è la prima fonte di ispirazione per la “Boho Gioielli”.

Pietre, perle e tessuti per un mondo a colori

Il laboratorio artigiano nasce formalmente nel 2018 ma da sempre Micol e la mamma Nicoletta Bertoni condividono la gioia di creare monili e oggetti di arredo con tanti materiali diversi, come pietre, perle, stoffe e tutto ciò che può offrire colore e stile. Dopo gli studi al liceo artistico, Caccianotti si è iscritta alla scuola orafa di Milano. Quanto è tornata a casa con il diploma ha avviato l’attività che rappresenta anche il suo sogno: creare gioielli con lo stile che traduce in realtà la fantasia.

Utilizza pietre preziose e dure, perle, conchiglie o seta utilizzando basi in argento, legno oppure ottone placcato in oro con la resina come supporto per lapislazzuli, zaffiri, amazzonite, labradorite, quarzi e coralli. La serie più nota di “Boho” sono i “Bonbon”, un arcobaleno di colori trasformati in gioielli come raccontano i barattoli dalle mille tonalità sui ripiani del laboratorio. Ma la passione di Micol sono i pezzi unici: “Mi piace creare seguendo l’ispirazione che nasce da una conchiglia trovata sulla spiaggia oppure osservando la natura che cambia attorno a me, le piante e gli animali mi regalano tante idee! Mi piace realizzare qualcosa che resta non riproducibile in serie, qualcosa che appartiene a quella persona ed è soltanto sua. Spesso seguo le richieste delle clienti, che poi rivedo secondo il mio stile”.

"La mia ricerca sui materiali è continua"

Le pietre arrivano quasi tutte dall’India: “Ma la mia ricerca sui materiali è continua e non è semplice. A volte diventa un gioiello un vetro di mare, in altri casi sento che per quella creazione serve un elemento particolare che deve prendere una forma speciale. E quindi “parto” per trovarlo” racconta Micol. La “Boho Gioielli” propone orecchini, collane e soprattutto anelli dalla linea inusuale e audace: “E’ questa la creazione che più mi dà soddisfazione – confida l’orafa -, amo immaginarli e poi vederli realizzati. Nell’alta bigiotteria sono in pochi a dedicarsi agli anelli”.

I gioielli di “Boho” si trovano sul suo sito, dove è attivo un portale di e-commerce, e in boutique di Milano, Santa Margherita Ligure, Vercelli e Piacenza: “Io amo la vita del laboratorio e per questo affido la vendita dei miei “pezzi” ad altri o al web, non ho l’animo del commerciante e non riuscirei a seguire la parte creativa e quella legata al negozio che richiede impegno e routine. Poi mi piace molto abitare il mio spazio di lavoro in mezzo alle risaie: a prima vista sembra un paesaggio immobile mentre in realtà è un luogo ricchissimo di vita, in continuo cambiamento. Per me è di grande ispirazione”.