Si sono conclusi gli interventi di restauro della statua equestre dedicata a Vittorio Emanuele II nella centrale piazza Martiri della Libertà a Novara. “Con piacere e soddisfazione possiamo lavorare per restituire alla città un monumento importante nel pieno della sua bellezza artistica - spiega Adriano Sonzini, presidente ANCOS Comitato provinciale del Piemonte Orientale -. Il finanziamento del restauro è stato reso possibile dalla sottoscrizione fatta in sede di dichiarazione dei redditi dei contribuenti che hanno firmato per il 5 x1000, contribuendo così a recuperare il patrimonio artistico e storico delle nostre province”
Il restauro è stato condotto dalla ditta artigiana Gabba Antichità di Tortona, che ha curato il progetto di restauro approvato dalla competente Soprintendenza. Il cantiere vede impegnati Paola Contardi, Raffaello Basiglio e Vincenzo Basiglio. “I restauratori hanno avuto la collaborazione anche di artigiani locali, Giambattista Caldara, Elia Restauri, Gaetano Russo, Ponteggi NEL - spiega Amleto Impaloni, direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale -. Siamo orgogliosi di essere fra i primi sottoscrittori dell’opzione del 5 x 1000 e di vedere così una concreta ricaduta nelle nostre comunità: chi ha firmato per la destinazione del contributi vede concretamente cosa sanno fare gli artigiani di Confartigianato”.
Il monumento, datato 1881 e opera dello scultore Ambrogio Borghi, è l’unica statua equestre della città.