Contributi a favore di ristoranti, pasticcerie e gelaterie: le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello a partire dal 1° Marzo 2024 fino al 30 Aprile 2024 (CLICK DAY).
In particolare sono previste nuove agevolazioni a fondo perduto per attività di ristorazione, pasticcerie e gelaterie che andranno a realizzare le seguenti spese: investimenti in beni nuovi strumentali all'esercizio di impresa e copertura dei costi di sottoscrizione di contratti di apprendistato con giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.
Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal presente bando le imprese regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni alla data di pubblicazione del DM relativo e che abbiano acquistato nei 12 mesi precedenti la data del medesimo DM prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici alimentari acquistati nello stesso periodo.
Le imprese devono avere come codice Ateco primario: ATECO 56.10.11 (bar con somministrazione e ristoranti) e aver acquistato i suddetti prodotti per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nei 12 mesi precedenti; ATECO 56.10.30 (gelaterie) ATECO 10.71.20 (pasticcerie) e aver acquistato i suddetti prodotti per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nei 12 mesi precedenti.
Il contributo per ristoranti, gelaterie e pasticcerie spetterà alle imprese che sono nel libero esercizio dei propri diritti, non sono considerate in difficoltà, non sono in liquidazione volontaria e non sono sottoposte a procedura concorsuale o altra situazione equivalente; sono iscritte presso INPS o INAIL e hanno il DURC regolare e sono in regola con gli adempimenti fiscali.
Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di macchinari professionali e beni strumentali all’attività di impresa nuovi di fabbrica, organici e funzionali, acquistati alle normali condizioni di mercato da terzi, che dovranno essere mantenuti almeno 3 anni dalla concessione del contributo, in capo all'azienda e alla remunerazione lorda relativa all’inserimento nell’impresa, con contratti di apprendistato, di uno o più giovani diplomati nei servizi di gastronomia e dell’ospitalità alberghiera.
I giovani diplomati devono aver conseguito un diploma di istruzione secondaria superiore in un Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera (IPSEOA) da non oltre 5 anni dalla data di sottoscrizione del suddetto contratto di apprendistato e non aver compiuto, alla data di sottoscrizione del suddetto contratto di apprendistato, i trenta anni di età.
I contratti di apprendistato devono avere una durata minima di 1 anno ed una durata massima di tre anni e devono essere stipulati, a pena di decadenza delle agevolazioni, dopo la data di pubblicazione del D.M. 21/10/2022 e non oltre 60 giorni dalla data di pubblicazione di decreto di concessione.
Non sono ammesse le spese sostenute prima della presentazione della domanda di contributo.
Non sono ammesse le spese di acquisto di componenti, pezzi di ricambio o parti di macchinari, impianti e attrezzature che non soddisfano il requisito dell’autonomia funzionale; terreni e fabbricati, incluse le opere murarie di qualsiasi genere, ivi compresi gli impianti idrici, elettrici, di allarme, di riscaldamento e raffreddamento; mezzi targati; beni usati o rigenerati.
Le imprese in possesso dei requisiti possono presentare la domanda, firmata digitalmente dal rappresentante legale, esclusivamente tramite la piattaforma informatica messa a disposizione da Invitalia, alla quale si accede con credenziali SPID o CIE.
È richiesta oltre al possesso di SPID e CNS, anche la dotazione di una casella di posta elettronica certificata (pec) attiva ed iscritta alla Camera di commercio.