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11 Marzo 2021

Legge "Nuova Sabatini": finanziamenti agevolati alle PMI per l’acquisto di tecnologia 4.0. Ecco come funziona

Legge "Nuova Sabatini": finanziamenti agevolati alle PMI per l’acquisto di tecnologia 4.0. Ecco come funziona

La misura Beni strumentali (la cosiddetta "Nuova Sabatini") è l’agevolazione messa a disposizione dal ministero dello Sviluppo economico con l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese. La misura sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali. Per il supporto nella gestione di questa pratica e per avere maggiori informazioni l’Ufficio Credito di Confartigianato Imprese è a disposizione telefonando alle sedi Confartigianato oppure scrivendo ai seguenti indirizzi: maurizio.cerutti@artigiani.it (provincia di Novara e Vercelli) o omar.bargiga@artigiani.it (provincia del VCO).

 
A chi si rivolge

    Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (PMI).Sono ammessi tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, ad eccezione delle attività finanziarie e assicurative e delle attività connesse all’esportazione e per gli interventi subordinati all’impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti di importazione.

 
Cosa finanzia

    I beni devono essere nuovi e riferiti alle immobilizzazioni materiali per “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni” ovvero spese classificabili nell'attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4 dell’articolo 2424 del codice civile, come declamati nel principio contabile n.16 dell’OIC (Organismo italiano di contabilità), nonché a software e tecnologie digitali.  Non sono in ogni caso ammissibili le spese relative a terreni e fabbricati, relative a beni usati o rigenerati, nonché riferibili a “immobilizzazioni in corso e acconti”
    Gli investimenti devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • autonomia funzionale dei beni, non essendo ammesso il finanziamento di componenti o parti di macchinari che non soddisfano tale requisito
  • correlazione dei beni oggetto dell’agevolazione all’attività produttiva svolta dall’impresa

Le agevolazioni

Consistono nella concessione da parte di banche e intermediari finanziari, aderenti all’Addendum alla convenzione tra il Ministero dello sviluppo economico, l’Associazione Bancaria Italiana e Cassa depositi e prestiti S.p.A., di finanziamenti alle micro, piccole e medie imprese per sostenere gli investimenti previsti dalla misura, nonché di un contributo da parte del Ministero dello sviluppo economico rapportato agli interessi sui predetti finanziamenti.
L’investimento può essere interamente coperto dal finanziamento bancario (o leasing)
Il finanziamento, che può essere assistito dalla garanzia del “Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese” fino all’80% dell’ammontare del finanziamento stesso, deve essere:

  •         di durata non superiore a 5 anni
  •         di importo compreso tra 20.000 euro e 4 milioni di euro
  •         interamente utilizzato per coprire gli investimenti ammissibili

    Il contributo del Ministero dello sviluppo economico è un contributo il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari al:

  •         2,75% per gli investimenti ordinari
  •         3,575% per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (investimenti in tecnologie cd. “industria 4.0”)

 

 


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