Acconciatori ed estetiste: vogliamo lavorare in zona rossa

Confartigianato Imprese Piemonte Orientale lancia una azione di sensibilizzazione per la tutela del lavoro degli acconciatori e delle estetiste.

La chiusura in zona rossa dei negozi di acconciatori ed estetica è insopportabile, tenuto conto dei rigidi protocolli anticovid e delle garanzie che la categoria restituisce alla clientela e ai lavoratori.

Vi sono oggettivamente condizioni autorizzate al lavoro in modo parziale o totale che evidenziano minori garanzie di protezione, mentre il settore benessere che coinvolge acconciatori ed estetiste non ha alcun permesso per svolgere qualsivoglia attività.

Nelle sedi provinciali di Confartigianato (Novara, via San Francesco 5/d), Verbania (Corso Europa 27), Vercelli (corso Magenta 40) acconciatori ed estetiste possono consegnare (previa opportuna disinfezione) un proprio attrezzo da lavoro, un pettine,  una confezione di prodotto di bellezza, o un messaggio scritto,  – per denunciare la drammatica, persistente chiusura delle attività in zona rossa, un pensiero rivolto al Governo per chiedere l’immediata riapertura delle attività.

Non si può attendere oltre, è vitale e urgente che il Governo riapra acconciatori ed estetiste che da sempre lavorano in sicurezza.

Gli attrezzi da lavoro, consegnati come simbolo di un lavoro che non c’è più, e i messaggi scritti saranno consegnati ai Prefetti delle province e la voce degli artigiani arriverà al Governo, ampio risalto sarà dato sulla Stampa, in Televisione, sui Social!

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(attrezzi da lavoro - opportunamente disinfettati -  e appelli al governo possono anche essere consegnati in tutte le  sedi dell’associazione  nel Novarese, Vercellese, Verbano Cusio Ossola che poi le trasmetteranno alle sedi provinciali)

Per info:

sede di Novara tel 0321.661111 - Edoardo Brustia

sede di Vercelli tel 0161. 282401 - Elena Raina

sede di Verbania tel 0323. 588611 - Piermichele Mocellini

Mail: vogliamolavorare@artigiani.it