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11 Maggio 2020

Acconciatura ed estetica contro la riapertura 1° giugno: "Inaccettabili 3 mesi di stop"

Acconciatura ed estetica contro la riapertura 1° giugno: "Inaccettabili 3 mesi di stop"

Incomprensibile e inaccettabile. Così il direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, Amleto Impaloni, definisce la decisione del Governo di rinviare al 1° giugno la riapertura di acconciatori e centri estetici. “Con senso di responsabilità – sostiene Impaloni– abbiamo elaborato e presentato tempestive proposte dettagliate su come tornare a svolgere queste attività osservando scrupolosamente le indicazioni delle autorità sanitarie su distanziamento, dispositivi di protezione individuale pulizia, sanificazione. Proposte che penalizzano fortemente le nostre possibilità di ricavo, ma siamo consapevoli della loro necessità. Non abbiamo ricevuto alcuna risposta. E ora non accettiamo che le attenzioni del Governo siano rivolte ad altri settori e si limitino ad una incomprensibile dilazione per la ripresa nostre attività, con tutto il rispetto per i musei che non scappano, che non possono essere fruiti dagli stranieri e che non rischiano il fallimento. Del resto, al 1° giugno cosa potremo fare di più rispetto ad oggi in termini di sicurezza? Si può far stare fermi, con costi continui e ricavi azzerati per gli interi mesi di marzo, aprile, maggio? No, non ci stiamo. Finora siamo stati alle regole, ma la prospettiva di un altro mese e più di fermo obbligato non l’accettiamo”.

Confartigianato Imprese Piemonte Orientale ha segnalato ai Prefetti delle tre province la drammatica situazione del settore e invitato a trasmettere al Governo la voce degli artigiani che vogliono tornare a lavorare in sicurezza e con tutte le osservanze previste dalla norma, non attendendo la data limite del primo giugno. Attendere significa affossare un settore già allo stremo.

 
Per testimoniare questa voglia responsabile  di ripresa Confartigianato Imprese Piemonte Orientale propone ad acconciatori ed estetiste una semplice azione: scaricate i due cartelli allegati, affiggeteli alla vostra attività oggi chiusa e scattatevi un selfie o registrate un breve video: facciamo arrivare al presidente Conte la voce dell’Italia che lavora, ferma ormai da troppo tempo, di un settore da sempre attento alla sicurezza e alla salute dei suoi clienti e dei suoi addetti.
 

Immagini e brevi video andranno inviati tramite whatsapp al numero 335.5750394 con l'indicazione del nome dell'acconciatore/estetista , dell'attività e del Comune dove si svolge. Saranno pubblicati da Confartigianato Imprese Piemonte Orientale sulla sua pagina Facebook, sul proprio sito internet e altri social dell’Associazione (con l'invio delle immagini, si autorizza Confartigianato Imprese Piemonte Orientale alla loro pubblicazione).
 
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