Addio SISTRI! Dal primo gennaio non esisterà più il SISTRi, il sistema di tracciabilità dei rifiuti. Lo ha stabilito il Consiglio dei Ministri con il Decreto Legge Semplificazione all'art.23. Pertanto l'abrogazione definitiva del SISTRI a partire dal 1 gennaio 2019 è confermata secondo quanto era già stato annunciato. Di conseguenza da tale data non sono dovuti i contributi previsti.
“Si tratta di una buona notizia per le imprese - spiega Amleto Impaloni, direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale -. Sparisce un sistema che non ha mai funzionato e che per anni ha gravato sulle imprese, con costi, polemiche e disfunzioni. Confartigianato è già impegnata insieme alle altre principali Associazioni nella definizione di un nuovo sistema di digitalizzazione di tutti gli adempimenti cartacei sui rifiuti che sostituisca e superi il SISTRI; già il prossimo 20 dicembre saremo al tavolo dell'Albo gestori ambientali al Ministero dell'Ambiente per presentare le nostre proposte per l'implementazione del nuovo sistema”. Aggiunge Impaloni: “In tale sede sosterremmo la semplificazione di tutte le procedure secondo criteri di trasparenza ed economicità. Una volta definito il nuovo sistema con un adeguato coinvolgimento del sistema delle imprese e di tutti gli stakeholder, andrà avviato a nostro avviso un periodo di sperimentazione, ragionevole e opportuna pratica mai adottata per il SISTRI”.