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31 Luglio 2015

Albo autotrasporto

Da oggi si può verificare la regolarità delle imprese iscritte

Albo autotrasporto

La legge di Stabilità in vigore dal 1° gennaio 2015 aveva introdotto la responsabilità del committente nel caso in cui avesse affidato un trasporto ad un vettore non in regola con i versamenti contributivi. Nello specifico la norma prevedeva a carico dei committenti la responsabilità solidale retributiva, contributiva, e - nel caso di contratti verbali - anche fiscale e per le violazioni al Codice della Strada, qualora gli stessi committenti si fossero avvalsi di vettori e sub-vettori non in regola con i versamenti contributivi. Per essere esonerati dalla responsabilità solidale, il committente era tenuto a verificare che il trasportatore avesse disponibilità del Durc (Documento Unico di Regolarità Contributiva) rilasciato non oltre tre mesi prima dell’effettuazione del trasporto. Con le nuove disposizioni la verifica della regolarità viene svolta tramite la banca dati che è resa disponibile in via sperimentale dal Comitato Centrale dell’Albo Autotrasportatori. Ecco come funzionerà. Con l’approvazione del Comitato Centrale per l’Albo nazionale degli autotrasportatori della delibera n.1/2015, a decorrere dal 28 luglio 2015, viene dato avvio alla fase di sperimentazione che porterà all’implementazione del nuovo portale dell’Albo dove sarà possibile, come disposto dalla legge, verificare la regolarità delle imprese iscritte.

Fino al 30 settembre 2015, un'apposita funzione informatica, attivata all’interno del Portale dell’automobilista, consentirà alle sole imprese iscritte, attraverso una procedura di autenticazione, di verificare la correttezza dei dati relativi alla propria posizione e di segnalare eventuali anomalie. 

Sul sito dell'Albo è specificato che è attivo per questo un numero verde 800 232323 ed una casella mail (assistenza.albo@mit.gov.it)  dedicata dove effettuare le segnalazioni.

L’impresa che si iscrive può verificare, nella fase iniziale, la regolarità della propria posizione con riferimento all’iscrizione all’Albo, alla Camera di Commercio, al REN (ove richiesto), al pagamento della quota annuale di iscrizione, alla regolarità contributiva per come attestato in via telematica da INPS e INAIL. 

Potrà verificare il proprio parco veicolare e la copertura assicurativa dei veicoli sulla base delle indicazioni fornite da ANIA e tra breve sarà anche disponibile il dato relativo al numero dei dipendenti di ciascuna impresa ed alle relative qualifiche professionali, comunicati dal Ministero del Lavoro attraverso il sistema UNILAV.

In questa fase di sperimentazione, alcun provvedimento verrà assunto in ordine alla verifica di regolarità delle imprese iscritte, riservandosi il Comitato di avviare apposite istruttorie solo all’esito della fase di sperimentazione.

A partire dal 1° ottobre p.v., a seguito di successiva delibera, analoga funzione sarà attivata per i committenti dei servizi di trasporto che vogliano verificare la regolarità contributiva delle imprese iscritte all’Albo. 

Forniamo in allegato il Manuale che fornisce le indicazioni per effettuare l’autenticazione e la registrazione dei dati dell’impresa e l’accesso alla piattaforma