Quando si può considerare stabile un carico trasportato e quali sono i dispositivi di fissaggio più efficaci? Quando si è in regola e quando invece si rischia una sanzione? Confartigianato Imprese Piemonte Orientale propone un corso per fornire agli autisti professionali, alle imprese di autotrasporto e alle aziende che effettuano operazioni di carico tutte le informazioni e la formazione necessariesul trasporto di un carico in condizioni di sicurezza. Nei mesi scorsi la nostra associazione aveva già organizzato lezioni sul tema che avevano riscosso l'apprezzamento dei partecipanti.
Durante le lezioni saranno analizzati i temi delle forze di inerzia sviluppate dal carico, la forza di attrito, il carico stabile della merce sul veicolo, i dispositivi di fissaggio, le forme di ancoraggio per attrito e di ancoraggio in diagonale.
Il Decreto n. 215/2018, che recepisce la Direttiva 2014/47/UE relativa ai controlli tecnici sui veicoli su strada, dal 2018 impone una serie di controlli che riguardano i dispositivi di sicurezza e di fissaggio del carico (già obbligatorio per il trasporto stradale in regime ADR con merci pericolose UNI EN 12195-1). In caso di verifica, qualora sia constata una carenza grave o pericolosa, le autorità di controllo potrebbero decidere di fermare il veicolo fino a quando non viene rimossa l’anomalia; le sanzioni applicabili vanno da 85 a 338 euro con 3 punti di decurtazione della patente. (art. 164 comma 8 codice della strada).
Per informazioni e per iscrizioni contattare Confartigianato Imprese Piemonte Orientale al numero di 0321 661208 oppure cliccare il tasto sottostante.