Confartigianato Trasporti comunica che, nel Consiglio dei Ministri del 29 agosto 2014, è
stato approvato il testo del cosiddetto Decreto "Sblocca Italia".
Nel "Pacchetto 11" relativo agli interventi per l'Autotrasporto è stato inserito
l'emendamento che, modificando l'"inversione dell'onere della prova", sanziona le imprese
dell'autotrasporto merci che svolgendo attività in regime di cabotaggio non esibiscono le
prove documentali per controllare i viaggi di trasporto.
Con questo provvedimento - ha detto il Presidente di Confartigianato Trasporti Amedeo
Genedani - si è fatto un passo avanti per portare la regolarità nel cabotaggio e rispettare
le norme europee.
Speriamo, continua Genedani, che gli Organi di Vigilanza sappiano utilizzare la nuova
norma con precision e ed efficacia al fine di tutelare gli interessi nazionali che sono stati
compromessi da imprese estere e non che hanno agito in dispregio delle norme e causato
notevole danno anche al bilancio statale.
Il Presidente Genedani informa, inoltre, che la Confartigianato Trasporti ha da tempo
depositato presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti una ufficiale richiesta di
sospensione dell'attività di cabotaggio e che tale richiesta non verrà per il momento
ritirata perchè si aspettano i risultati dell'attività di controllo.
Ricordiamo a tutti gli autotrasportatori che la richiesta di applicare la "clausola di
salvaguardia" non è stata avanzata da tutte le associazioni dell'autotrasporto e che
l'Associazione manterrà un'attenta sorveglianza sul problema che crea gravi danni alle
imprese serie dell'autotrasporto; invita, perciò, i colleghi autotrasportatori ad un costante
monitoraggio affinchè le situazioni illegali siano comunicate alla nostra Segreteria
organizzativa che provvederà ad evidenziarle agli organi competenti.