Una vertenza impegnativa ma che ha portato buoni risultati. Questo il giudizio di Massimo Curcio, rappresentante della categoria autotrasporto di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale e componente del direttivo nazionale di Confartigianato Trasporti, nel corso del suo intervento di apertura dell’assemblea delle imprese di autotrasporto aderenti alla Confederazione, svoltasi questa mattina a Novara.
Alla soddisfazione di Massimo Curcio ha fatto eco quella del presidente nazionale di Confartigianato Trasporti e di UNATRAS, il coordinamento delle principali sigle dell’autotrasporti italiano, Amedeo Genedani, collegato in video conferenza “Nella notte abbiamo sottoscritto un protocollo che sarà verificato settimana prossima con il viceministro Bellanova, nell’intesa ci sono i temi importanti per le nostre imprese, dal caro gasolio all’accesso alla professione”.
Sulla stessa linea, l’intervento del direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, Amleto Impaloni: “Viviamo giorni e settimane difficili, per la crisi economica e il dramma umanitario in Ucraina. Le imprese di autotrasporto, in grave difficoltà, non hanno rinunciato alla forza delle argomentazioni e del dialogo, come abbiamo confermato anche due giorni fa al Prefetto di Novara. Impegno che ha trovato riscontro nel Governo e portato a concreti risultati. Parliamo di autotrasporto ma molte aziende vivono analoghe difficoltà, legate al tema trasporti: dall’edilizia alla meccanica
Ma ecco in dettaglio i contenuti del protocollo d’intesa, cioè l’accordo raggiunto a seguito dell’incontro del 17 marzo fra UNATRAS, Ministero delle Infrastrutture e Mobilità sostenibile e Ministero dell’Economia e Finanze, accordo che ha fatto seguito al primo pacchetto di interventi per 80 milioni di euro - per credito di imposta ADBLUE e GNL - ,e che sarà perfezionato nei prossimi giorni: