Buyers russi al castello di Novara: "L'artigianato è il vero ambasciatore dell'Italia nel mondo"

Venti buyers di Russia, Tagikistan, Kazakistan e Ucraina conquistati dalle eccellenze agroalimentari di sei regioni italiane al castello di Novara. Una delle due tappe nazionali di "Italian experience" è stata martedì sotto la Cupola dove una cinquantina di aziende ha potuto presentare i loro prodotti di qualità nell'evento organizzato da Confartigianato Imprese con l'Agenzia Ice.

Era presente il presidente nazionale di Confartigianato Giorgio Merletti accolto dal direttore e dal presidente di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, Amleto Impaloni e  Michele Giovanardi: "Siamo orgogliosi - ha detto Merletti - di quanto l'associazione sta facendo in questo territorio". Sull'evento ha poi aggiunto: "Il cibo italiano apre la strada a tutti gli altri prodotti. Il mercato russo è possibile e vicino anche per le piccole e medie imprese anche se vanno accompagnate perché serve un cambio di rotta culturale ma l'artigianato è pronto per farlo. In questi incontri, poi, è fondamentale anche il confronto tra i nostri operatori, la possibilità di dialogare e conoscersi e capire che essere concorrenti deve voler dire soprattutto con-correre, ovvero muoversi insieme, e non essere rivali". 

Per Michele Giovanardi "l'artigianato è il vero ambasciatore dell'Italia nel mondo" e il direttore Impaloni ha sottolineato: "Questo è l'evento conclusivo di un articolato e impegnativo percorso cominciato un anno fa con la visita a Novara di una delegazione russa, un nostro viaggio a Mosca in autunno e ora questo incontro commerciale. E' importante accompagnare le nostre imprese in un processo di internazionalizzazione che in questo momento è cruciale e offre grandi opportunità".

Gli incontri commerciali hanno avuto una pausa grazie aI light lunch con i prodotti del territorio, riso, vino e gorgonzola in particolare, che è stato preparato dagli chef Andrea Cane, Bartolomeo Possi e Franco Conti.