Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Legge Aiuti ter che prevede anche l’istituzione di un fondo di 100 milioni di euro per l’anno 2022 per sostenere il settore dell’autotrasporto e mitigare gli effetti economici derivanti dagli aumenti eccezionali dei prezzi dei carburanti. “I nostri ripetuti appelli non sono rimasti inascoltati e abbiamo ottenuto un ulteriore stanziamento perché l’emergenza non è finita - commenta Amedeo Genedani, presidente di Confartigianato Trasporti -. Gli alti costi del gasolio continuano a zavorrare la competitività delle nostre imprese di autotrasporto, costrette a comprimere i margini di profitto anche per evitare il continuo rialzo dei prezzi al consumo".
Tra le misure che riguardano le materie di competenza del ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili c'è anche la conferma del taglio delle accise, prorogato fino al 31 ottobre 2022, e 100 milioni di euro destinati a sostenere l’incremento dei costi di carburante per i mezzi destinati al trasporto pubblico locale. “Il Decreto Legge conferma l’impegno del Governo a sostenere i settori, come il trasporto pubblico locale e dell’autotrasporto, colpiti dalla crisi energetica”, ha sottolineato il ministro Enrico Giovannini. Queste nuove risorse si aggiungono al credito d’imposta per 500 milioni di euro e ai contributi per l’acquisto dell’AD Blue oggetto dei decreti attuativi recentemente adottati dal Ministro.
“Non potevamo rimanere insensibili alla richiesta di sostegno che viene da un settore strategico per il Paese e determinante per la qualità della vita delle persone e le attività delle imprese" ha aggiunto la viceministra delle Infrastrutture e Mobilità sostenibili Teresa Bellanova, ricordando che ammontano a “oltre 1 miliardo le risorse che quest’anno abbiamo destinato al settore, compresi i 240 milioni già previsti per il Triennio 2022-2024 nella Legge di bilancio 2022. Adesso per i criteri di determinazione, le modalità di assegnazione e le procedure di erogazione procederemo con un Decreto MIMS di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze nel rispetto della normativa europea sugli aiuti di Stato, ma l’impegno è già quello di velocizzare i tempi quanto più possibile”.