Collocamento obbligatorio: entro il 31 gennaio l'invio del Prospetto informativo disabili

Scade il 31 gennaio 2019 il termine per la trasmissione del prospetto informativo disabili: l'obbligo spetta alle aziende con almeno 15 dipendenti, che devono indicare nel prospetto la propria situazione occupazionale rispetto agli obblighi di assunzione di personale disabile e/o appartenente alle categorie protette, i posti di lavoro e le mansioni disponibili per la quota riservata ai lavoratori disabili con riferimento alla situazione al 31/12/2218.
Se rispetto all'ultimo prospetto informativo inviato (gennaio 2018) non ci sono stati cambiamenti, tali da modificare l'obbligo o da incidere sul computo della quota di riserva, il datore di lavoro non è tenuto ad inviare il prospetto.

Si ricorda che l'obbligo per le aziende di assumere un lavoratore disabile al raggiungimento di 15 lavoratori computabili,  è entrato in vigore dal 1° gennaio 2018.

Pertanto, l'obbligo di assumere un disabile scatta automaticamente al raggiungimento di 15 lavoratori computabili, non essendo più subordinato all’effettuazione di una nuova assunzione, e dovrà essere assolto entro 60 giorni dalla scopertura, che si genera o all’atto del raggiungimento della prima fascia di assoggettamento all’obbligo o in caso di cessazione del rapporto di lavoro con disabile in forza.

L'obbligo può essere assolto anche con rapporto di tirocinio oppure con contratto di somministrazione di durata almeno pari a 12 mesi.
Inoltre, sono computabili nella quota di riserva i lavoratori già disabili prima della costituzione del rapporto di lavoro, anche se non assunti tramite il collocamento obbligatorio:
- con riduzione della capacità lavorativa pari o superiore al 60%;
- con disabilità intellettiva o psichica con riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%
Il datore di lavoro che non ottempera, per cause a lui imputabili, agli obblighi di assunzione di lavoratori disabili entro il termine previsto dalla normativa (60 giorni) è soggetto a pesanti sanzioni amministrative.

Gli Uffici Paghe della Confartigianato sono a disposizione per eventuali chiarimenti al riguardo.