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23 Aprile 2021

Confartigianato al tavolo nazionale tessile e moda convocato dal ministro

Confartigianato al tavolo nazionale tessile e moda convocato dal ministro

Si è riunito il tavolo nazionale del tessile e della moda, alla presenza del ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti e del Viceministro Gilberto Pichetto Fratin: per Confartigianato Moda hanno partecipato il Presidente Fabio Pietrella ed il Responsabile nazionale Guido Radoani. Presenti inoltre tutte le organizzazioni di rappresentanza della filiera e i Sindacati dei lavoratori. La convocazione è stata l’occasione per mettere sul tavolo i temi cruciali per il settore, a cominciare dalla salvaguardia della filiera della moda che necessita di azioni di sostegno e valorizzazione, stante anche l’attuale forte coesione tra i suoi attori.  La riunione del Tavolo è stata anche l’occasione per presentare le principali linee di rilancio contenute in un recente documento condiviso dalle Associazioni dell’Artigianato con i Sindacati di categorie e che era stato inviato nei giorni scorsi al ministro. Clicca QUI per scaricarlo.

Nel suo intervento, il Presidente Fabio Pietrella, nell’evidenziare l’importanza strategica del sistema moda per il paese e la sua economia, ha rappresentato le difficoltà che il settore sta vivendo a seguito della pandemia e l’esigenza di introdurre strumenti che vadano nella direzione di una grande ripartenza, rafforzando però tutti gli asset strategici, a partire dalla proroga degli ammortizzatori sociali Covid, all’accelerazione dell’apertura delle fiere, all’introduzione di strumenti a sostegno degli acquisti di prodotti Made in Italy e di misure a salvaguardia delle imprese e del lavoro, in particolare di quello femminile.

Pietrella ha richiesto che il Tavolo diventi strutturale occasione di confronto tra tutti gli stakeholder e che possibilmente possa essere organizzato in sotto tavoli tecnici all’interno dei quali discutere e tener monitorati i singoli temi.

Il Ministro Giorgetti ha manifestato grande interesse ai temi trattati che vanno nella direzione di sostenere e rafforzare un asset strategico per il Paese e ha lanciato messaggi rassicuranti sulla proroga della Cassa Integrazione Covid e dell’anticipazione al 15 giugno delle Fiere.

Giorgetti, dopo aver ringraziato i partecipanti che hanno ulteriore merito “di portare nel mondo la creatività, la bellezza, l’imprenditorialità italiana nel mondo” si è impegnato a portare all’attenzione del governo alcune richieste emerse oggi. Proroga degli ammortizzatori sociali per tutto il 2021, sostegni mirati al settore, indennizzi calcolati anche sui costi fissi sostenuti e le problematiche fiscali legate al magazzino sono alcuni dei punti che Giorgetti sottoporrà all’attenzione della cabina di regia presieduta dal presidente del Consiglio. In vista delle riaperture Giorgetti ha annunciato che “insieme al ministro Garavaglia stiamo pensando a un greenpass italiano che permetta anche l’ingresso in Italia degli stranieri che rappresentano un pubblico fondamentale per il rilancio del settore”. Giorgetti ha anche sottolineato che, al di là dell’emergenza “è necessario pensare per un settore strategico per il Paese come quello della moda una nuova politica industriale nei confronti di bravi lavoratori e bravi imprenditori”. Un capitolo a parte è stato dedicato all’occupazione femminile “che rappresenta una parte importante nel settore e che deve essere tutelata”. All’incontro, che si aggiornerà a breve anche con tavoli tematici, hanno partecipato il viceministro Gilberto Pichetto Fratin, le associazioni imprenditoriali e le organizzazioni sindacali del settore. “Il dialogo aperto oggi – dice Pichetto Fratin – testimonia l’attenzione che il Governo vuole dare al rilancio di un comparto, fatto di autonomi e dipendenti, in gran parte donne, duramente colpito dalla pandemia. Sulla base delle deleghe attribuitemi e in linea con gli indirizzi del ministro Giorgetti, il primo passo sarà mettere mano ad un piano operativo che coinvolga l’intera filiera”.