E’ iniziato il lavoro di restauro della Stele commemorativa dei Caduti della Società Pro Vercelli nella prima guerra mondiale. L’intervento, avviato nell’anno centenario della fine del conflitto e autorizzato dalla competente Sovrintendenza, è patrocinato da Confartigianato Imprese Piemonte Orientale e sarà eseguito dalla restauratrice Silvana Bramante di Fara Novarese. “Con questo intervento intendiamo restituire alla comunità vercellese un monumento dimenticato e promuovere il valore del lavoro artigiano nelle nostre comunità” ha spiegato il direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, Amleto Impaloni.
E' un'opera dello scultore Garaboldi
La Stele è collocata attualmente all’interno del perimetro dello Stadio Silvio Piola di Vercelli, lungo il muro perimetrale, lato tribuna. Opera dello scultore e architetto vercellese Luigi Gariboldi, il monumento si presenta oggi con un basamento in granito sormontato da una stele nello stesso materiale. Al basamento e alla stele, nella parte anteriore degli stessi, sono applicate con perni e borchie in ottone due lastre marmoree in Carrara. Sul basamento è altresì collocata una targa in bronzo recante la scritta “LA U.S.PRO VERCELLI AI SUOI SOCI CADUTI PER IL SANTO IDEALE DELLA PATRIA”.
“L’opera in realtà è preesistente allo stadio - afferma Impaloni -. Infatti venne inaugurata il 4 novembre 1921 e collocata nel precedente campo sportivo della Pro Vercelli, e solo successivamente traslata all’interno dell’attuale Stadio Silvio Piola dopo la costruzione dello stesso”.
Ritrovati i nomi dei Caduti, cancellati dal tempo: saranno ricordati su una targa sistemata accanto alla Stele
Il lavoro di restauro ha rilevanza non solo per il ripristino e la conservazione del monumento: “Quanto abbiamo intrapreso ci consentirà di restituire alla città e alla Pro Vercelli i nomi dei caduti, un tempo presenti sul monumento e oggi non più visibili. Ritrovati grazie a un lavoro di ricerca sulla stampa dell’epoca, questi nomi saranno ripresi in una targa che sarà collocata nei pressi del monumento. I nomi che abbiamo potuto ricostruire sono: GIUSEPPE GARRONE, EUGENIO GARRONE, EMILIO IVALDI, RICCARDO RESTAGNO, UMBERTO SPINOGLIO, ENRICO SALVANESCHI, MICHELE BOSSOLA, FELICE MILANO, UGO BEMPORARD, RICCARDO CELORIA, ARIALDO LEONETTI, RICCARDO RESTANO, MARIO PIROLINI, ERMANNO ROSSI, EDMONDO RUEFF” che saranno ricordati con una nuova targa collocata nei pressi del monumento conclude Impaloni.