Contributi a fondo perduto per valorizzare i brevetti: presentazione delle domande dal 30 gennaio 2020

Lo Stato promuove l'ingegno dei suoi imprenditori, piccoli e medi: il ministero per lo Sviluppo economico ha pubblicato il bando "Brevetti +" che stanzia oltre 22 milioni di euro per contributi a fondo perduto. L'obiettivo è finanziare di servizi specialistici, funzionali alla valorizzazione economica del brevetto come indagini di mercato, strategie di comunicazione e trasferimento tecnologico.

Chi può partecipare?  Possono presentare domanda di accesso alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese e startup con sede legale ed operativa in Italia.

Il contributo. È prevista la concessione di un’agevolazione in conto capitale (a fondo perduto), nel rispetto della regola del de minimis, del valore massimo di 140 mila euro. Tale agevolazione sarà pari all’80% dei costi ammissibili, di conseguenza gli investimenti agevolabili possono arrivare fino a 175 mila euro.

Investimenti e attività finanziate. Il contributo è finalizzato all’acquisto di servizi specialistici, funzionali alla valorizzazione economica del brevetto.
Sono ammissibili i costi da sostenere per un’ampia gamma di attività consulenziali finalizzate allo sviluppo del brevetto:
- industrializzazione e ingegnerizzazione,
- studio dei mercati, progettazione organizzativa e dei processi produttivi, strategie di comunicazione,
- trasferimento tecnologico.
Per essere agevolati, gli investimenti ammissibili devono essere fatturati dopo la presentazione della domanda e conclusi entro 18 mesi dalla data di concessione del contributo.

Tempi di presentazione delle domande. La presentazione delle domande avviene a partire dal 30 gennaio 2020 e fino ad esaurimento delle risorse.