Contributo dall'associazione ANCoS per restaurare le creazioni dell'ebanista Giuseppe Parvis al museo Borgogna di Vercelli. Il presidente del Museo, Francesco Ferraris, insieme con Amleto Impaloni, direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, e Adriano Sonzini, presidente ANCoS del Piemonte Orientale, hanno presentato in conferenza stampa, la collaborazione e il sostegno nelle operazioni di restauro della Sala Araba del Museo Borgogna. Il contributo verrà utilizzato, in particolare, per restaurare gli arredi e gli oggetti di arte decorativa dell'ebanista Giuseppe Parvis (1831-1909), di cui è prevista anche una pubblicazione entro la fine dell'anno.
I restauri sono stati affidati al noto laboratorio Nicola Restauri di Aramengo, che si può fregiare del titolo di Eccellenza artigiana. All'interno del cantiere museale della Sala Araba è stato presentato il lavoro di restauro da parte di Annarosa Nicola, Nicola Pisano e Giancarlo Tognin. Nelle prossime settimane i lavori proseguiranno per portare a termine la prima parete nord, le cui colorazioni originarie sono in fase di recupero da parte di un'altra squadra di restauratori vercellesi del laboratorio Ferrari Restauri, grazie al finanziamento di Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli e di Fondazione Cassa di Risparmio di Torino. Il Museo Borgogna, grato agli sponsor pubblici e privati che stanno anche addotando alcuni restauri tramite l'Art Bonus, spera di riuscire a riallestire, entro l'estate, parte della Sala con tutti gli arredi Parvis oggetto di restauro.