Il D.L. numero 137 del 28 ottobre 2020 (c.d. “Ristori”) e il D.L. numero 149 del 9 novembre 2020 (c.d. “Ristori-bis”) hanno introdotto misure di sostegno destinate agli operatori economici interessati dalle nuove misure restrittive per il contenimento del rischio da contagio causa COVID-19, disposte dai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri del 24 ottobre 2020 e -in particolare- del 3 novembre 2020.
Tra queste misure, i decreti legge hanno previsto due nuovi contributi a fondo perduto:
ART.1 DECRETO RISTORI" 1 Contributi a fondo perduto "Ristori" |
ART.2 DECRETO "RISTORI BIS Contributi a fondo perduto "Ristori bis" |
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A CHI SPETTA |
Titolari di partita Iva che svolgono attività prevalente con riferimento ai codici Ateco elencati nell'allegato 1 del decreto "Ristori" | Contriibuto del decreto Rilancio moltiplicato per la percentuale riportata nell'allegato 2 del decreto "Ristori bis" |
MISURA DEL CONTRIBUTO |
Contributo del decreto Rilancio moltiplicato per la percentuale ripostata nell'allegato 1 del decreto "Ristori"* | Contributo del decreto Rilancio moltiplicato per la percentuale riportata nell'allegato 2 del decreto "Ristori bis" |
MODALITA' DI EROGAZIONE |
Con accredito automatico per gli aventi diritto che hanno già percepito il contributo a fondo perduto del decreto "Rilancio" (art.25) o su presentazione di istanza | Con accreduito automatico per gli aventi diritto che hanno già percepito il Contributo a fondo perduto del decreto "Rilancio" (art.25) o su presentazione dell'istanza |
*sostituito dall'allegato 1 del DL "Ristori bis" Fonte: Agenzia delle entrate
è possibile verificare l'elenco dei soggetti ammessi
al link Gazzetta ufficiale
Tali contributi consistono in una somma di denaro corrisposta direttamente dall'Agenzia delle Entrate, mediante bonifico bancario sul conto corrente bancario/postale intestato al richiedente. Il nuovo contributo a fondo perduto è escluso da tassazione, sia per quanto riguarda le imposte sui redditi sia per quanto riguarda l'IRAP.
L'erogazione dei contributi può avvenire secondo due modalità:
Le istanze per i contributi a fondo perduto previsti dai DL Ristori e DL Ristori-bis possono essere predisposte e inviate all'Agenzia delle Entrate a partire dal 20 novembre 2020 e non oltre il 15 gennaio 2021.
La predisposizione e trasmissione delle istanze deve avvenire esclusivamente in via telematica. Il soggetto richiedente può avvalersi anche di un intermediario (art. 3 comma 3 DPR 322/1998) purché quest'ultimo sia stato preventivamente delegato all'utilizzo, per suo conto, del Cassetto fiscale o al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici del portale “fatture e corrispettivi”.
In riferimento ai requisiti per poter ottenere tali contributi a fondo perduto, i Clienti dei servizi contabili saranno contattati dal proprio referente in merito alla possibilità di presentare tale istanza entro i termini indicati.
In ultimo, si segnala che l'Agenzia delle Entrate procede al controllo dei dati dichiarati nelle istanze pervenute, applicando le disposizioni in materia di accertamento sulle dichiarazioni, effettuando ulteriori controlli anche in relazione ai dati fiscali derivanti dal flusso di fatture elettroniche e dei corrispettivi telematici, nonché ai dati delle comunicazioni di liquidazione periodica IVA nonché ai dati delle dichiarazioni IVA.