Confartigianato Trasporti contesta l'ordinanza emanata il 20 novembre scorso il Governo del Tirolo che ha ulteriormente inasprito il divieto notturno per i veicoli pesanti.
Tale inasprimento ha, per certi aspetti, un impatto più forte rispetto al divieto settoriale. In particolare a seguito della modifica peggiorativa:
“E’ l’ennesima presa in giro del Tirolo nei confronti dell’Italia - contesta il Presidente di Confartigianato Trasporti Amedeo Genedani -, ancora una volta con la scusa della tutela ambientale gli austriaci si prendono beffa del nostro Paese violando i principi base comunitari con il solo intento di danneggiare la nostra economia e ostacolare i nostri autotrasportatori".
“Non solo con la nuova ordinanza si inasprire il divieto di circolazione notturno, ma addirittura si introduce un principio discriminatorio in base alla provenienza degli operatori del trasporto. Crediamo che ci sia un limite a tutto – continua Genedani – e che sia giunto il momento per il Governo Conte, dopo quanto abbiamo già fatto noi come associazione di rappresentanza nei confronti della Commissaria Valean, di assumere una durissima posizione nei confronti del Tirolo anche in sede UE”.
Il testo dell'ordinanza e una sua traduzione di cortesia.