È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 1° giugno 2015, n. 125, il Decreto del Ministero del Lavoro 30 gennaio 2015 che dà il via al nuovo DURC on-line.
Il provvedimento, emanato in attuazione dell'art. 4 del DL n. 34/2014 come convertito nella Legge n. 78/2014 ha come finalità la semplificazione delle procedure di verifica della regolarità contributiva delle aziende.
Il nuovo sistema (c.d. DURC on-line) sarà operativo a partire dal prossimo 1° luglio e consentirà ai soggetti abilitati di verificare , con modalità esclusivamente telematiche e in tempo reale, la regolarità contributiva delle aziende nei confronti di INPS, INAIL e per le imprese del settore edile delle Casse Edili.
La procedura, in caso di verifica positiva di regolarità (si considera tale anche uno scostamento tra le somme dovute e quelle effettivamente versate non superiore a 150 euro, compresi gli accessori di legge), genera un documento in formato pdf non modificabile che riporterà, oltre ai dati aziendali, anche il numero identificativo della dichiarazione, la data di effettuazione della verifica e quella di scadenza di validità del documento.
A tale ultimo riguardo, il documento avrà validità di 120 giorni dalla data della relativa effettuazione e sarà liberamente consultabile tramite le applicazioni predisposte dai vari istituti coinvolti (INPS, INAIL e Commissione Nazionale Paritetica per le Casse Edili) nei rispettivi siti internet. Qualora, in riferimento al soggetto per il quale si chiede la verifica, sia già stato emesso il documento di regolarità in corso di validità, il sistema rinvia allo stesso.
La verifica di regolarità riguarda i pagamenti dovuti dall'impresa in relazione ai lavoratori dipendenti o collaboratori nonché i pagamenti dei lavoratori autonomi, scaduti fino all'ultimo giorno del secondo mese antecedente a quello della verifica e sostituisce ad ogni effetto il DURC com'è oggi previsto per l'erogazione dei diversi incentivi di legge e nell'ambito delle procedure di appalto di opere, servizi e forniture pubblici e nei lavori privati dell'edilizia.
Nei casi in cui l'esito della verifica sia negativo, invece, il sistema trasmetterà tramite PEC all'interessato o all'intermediario un invito a provvedere a regolarizzare la propria posizione entro 15 giorni; peraltro gli Istituti non emetteranno in linea di massima un DURC irregolare qualora la regolarizzazione intervenga dopo il 15° e comunque prima del 30° giorno dalla data della prima richiesta.
A tale proposito si evidenzia che l'INPS con Messaggio n. 3454 del 21 maggio 2015, ha reso nota la ripresa dell'invio dei preavvisi di irregolarità ai fini della fruizione dei benefici normativi e contributivi. Il sistema del Durc Interno approntato dall'Istituto risulta infatti propedeutico alla nuova procedura semplificata di verifica e rilascio del DURC on-line.
E' opportuno pertanto che le imprese tengano monitorata la propria casella di posta elettronica certificata al fine di provvedere con tempestività alla sistemazione di eventuali irregolarità che potrebbero risultare ostative al riconoscimento di benefici normativi e contributivi ed al rilascio della dichiarazione unica di regolarità contributiva.
Per ulteriori chiarimenti le imprese associate potranno rivolgersi agli Uffici di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale.