Un provvedimento del Governo del settembre 2015, prevede che per le imprese individuali, le società e tutti i professionisti iscritti in albi o elenchi, a partire dal 01.06.2016, la notifica delle cartelle esattoriali da Equitalia avvenga esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata all'indirizzo risultante dall'indice nazionale degli indirizzi di Posta Elettronica Certificata (INI-PEC).
Tale novità (dopo la sperimentazione per le società di persone e capitali solo in alcune Regioni: Molise, Toscana e Lombardia) potrà interessare anche le persone fisiche che, intestatarie di un indirizzo di posta elettronica certificata, manifestassero la volontà in dichiarazione dei redditi (Modello Unico) di ricevere le notifiche delle cartelle esattoriali mediante PEC.
Qualora l'indirizzo di posta elettronica del destinatario non risultasse univoco, valido o attivo, oltre che nel caso in cui la casella di posta elettronica risultasse satura, la notifica dovrà essere eseguita mediante deposito presso la Camera di Commercio competente per territorio, pubblicando sul sito informatico della stessa il relativo avviso e contemporaneamente eseguita tramite l'invio di una raccomandata A/R al contribuente per darne notizia.
Ciò premesso, invitate tutti i clienti interessati a consultare con frequenza il proprio indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC), al fine di venire a conoscenza per tempo delle eventuali comunicazioni e cartelle di pagamento notificate, così da gestire adeguatamente il tempo concesso al contribuente per eventuali atti di opposizione.