Per fronteggiare l’emergenza coronavirus il Governo sta adottando provvedimenti finalizzati a salvaguardare la salute della popolazione e ad affrontare l’impatto sui cittadini e sulle attività economiche. Anche la Regione Piemonte ha emerso un'ordinanza che riguarda l'emergenza in corso (scarica cliccando QUI).
IL DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 9 marzo 2020 allarga a tutto il territorio nazionale le misure previste per le zone di sicurezza. Scarica il documento cliccando QUI
Il DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 marzo 2020 stabilisce che anche le province di Novara, Vercelli e Verbano Cusio ossola rientrino tra le zone di sicurezza (allerta arancione) in cui sono previste particolari limitazioni alle attività e agli spostamenti. Per leggere tutto il testo clicca QUI
Il DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 4 marzo 2020 contiene Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale. Clicca QUI per leggerlo.
Il DECRETO-LEGGE 2 marzo 2020 , n. 9 . contiene Misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19. Clicca QUI per leggere il decreto.
In materia di lavoro agile è stato pubblicato uno specifico DPCM (25 febbraio 2020, pubblicato sulla G.U. n. 47 di pari data) con il quale viene prevista la possibilità di svolgere lavoro agile anche in assenza dell’accordo individuale. La disposizione del DPCM (art. 2) trova applicazione per i datori di lavoro aventi sede legale o operativa nelle regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Veneto e Liguria, nonché per i lavoratori residenti o domiciliati in tali territori che svolgano attività lavorativa fuori dagli stessi. Clicca QUI per leggere il DPCM.
La Direzione Generale Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute, in relazione alla epidemia da “coronavirus 2019-nCoV”, ha diramato ulteriori istruzioni in materia. Clicca QUI per leggerle.
Il 27 febbraio la Direzione Generale Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute, ha diramato le seguenti indicazioni che aggiornano e sostituiscono le precedenti. Clicca QUI per leggerle.