Lunedì 23 ottobre, dalle ore 10, nel Castello di Novara si terrà il convegno “Il made in Italy come occasione di rilancio” (vedi programma di dettaglio allegato). Attraverso l’intervento di relatori autorevoli e qualificati testimonial d’impresa il tema del made in Italy sarà declinato come opportunità per le imprese e per l’intero sistema paese. Promuovono: Comune di Novara, Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, Fondazione Castello di Novara, Banca d’Alba.
In allegato il programma completo del convegno che sarà possibile anche seguire in streaming cliccando QUI.
“Il futuro del “Made in Italy” costituisce un tema fondamentale su cui confrontarsi e dialogare con l’obiettivo comune di rilanciare i territori e la loro economia: sono moltissimi infatti i produttori, nei più svariati ambiti, che negli anni hanno saputo imporsi e crescere guardando all’interno dei propri confini, valorizzando le nostre tradizioni e le nostre zone - spiega il Sindaco di Novara, Alessandro Canelli -. E sono moltissimi anche coloro che hanno o stanno avviando un’attività autonoma incentrata proprio su prodotti italiani. Un valore che occorre tutelare, sostenendo una filiera che sta attraversando un momento delicato tramite iniziative che possano dare aiuto a chi, con impegno e sacrificio, si sta impegnando per la crescita dell’economia locale” conclude il sindaco Canelli.
“Da Novara e dal Novarese parte un segnale forte per il made in Italy. In un territorio che vede le eccellenze italiane della moda, dell’artigianato, del manifatturiero e l’unicità e la qualità del settore agroalimentare rimarchiamo come questo tratto imprenditoriale e culturale sia un vitale segno distintivo dell’essere italiani - conferma Amleto Impaloni, direttore di Confartigianato Imprese Piemonte orientale -. E ben si armonizza questo valore con l’attività legislativa alla Camera dell’onorevole Gusmeroli, esponente di questa terra e interprete di questi valori, primo relatore del disegno di legge per le “Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy”.
“Cultura e Arte sono indubbiamente due delle eccellenze del made Italy, attraverso cui il nostro paese è conosciuto nel mondo. Rilanciare il territorio attraverso il made in Italy vuol dire quindi anche puntare sul nostro sistema produttivo culturale e creativo, valorizzare i beni culturali e il nostro patrimonio storico – artistico” - afferma Maurizia Rebola, presidente Fondazione Castello di Novara -.Ben si presta quindi la location del Castello come sede per questo convegno ma soprattutto come emblema del rilancio e rafforzamento del sistema culturale e turistico del territorio, tematiche su cui Fondazione Castello sta lavorando”.
“Banca d’Alba è una banca di credito cooperativo con sede ad Alba che da 130 anni opera nel territorio piemontese e ligure. Con 62mila Soci è la più grande BCC in Italia per compagine sociale - spiega Elvio Curti, vicedirettore di Banca d’Alba - Il nostro istituto, per statuto, riversa gli utili sul territorio a beneficio delle famiglie e delle piccole e medie imprese, con il chiaro obiettivo di supportarne la crescita e sostenere le nuove idee in fase di realizzazione. Questo contribuisce da sempre alla nascita di eccellenze locali, coniugando la spiccata creatività al pragmatismo, un miscellaneo che ha reso il territorio piemontese uno dei riferimenti più prestigiosi del Made in Italy nel mondo”, conclude Curti.