Ipotesi dissesto della Provincia del Vco: coinvolte 50 imprese con 600 addetti

Trenta imprese del settore costruzioni e del servizio sgombero neve con oltre 350 dipendenti sono a rischio sopravvivenza se la Provincia del Vco dovesse dichiarare il dissesto finanziario. Sono gioorni cruciali e drammatici per le aziende che da anni lavorano per l'amministrazione provinciale e temono di vedersi decurtati al 40% i pagamenti di fatture già emesse per servizi resi nei mesi scorsi.

Ma secondo una prima ricerca di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, il dissesto dell'ente potrebbe avere ripercussioni molto più ampie: “Se contassimo anche le imprese di altri settori e l’indotto le aziende potenzialmente colpite potrebbero salire a oltre 50 con più di 600 dipendenti - commentano Amleto Impaloni, direttore dell'associazione, e il presidente Michele Giovanardi -. Obiettivo prioritario del gruppo di lavoro è trovare soluzioni con la Regione per evitare questa crisi che nel Verbano Cusio Ossola avrebbe ripercussioni pesantissime anche in considerazione delle peculiarità del territorio”

Oggi, giovedì 10 gennaio, alle 10,30 è in programma un incontro in Regione a cui parteciperà anche Confartigianato: “Prioritario è tutelare le imprese e il lavoro. Abbiamo proposto al presidente Arturo Lincio, che l’ha accolta e per questo lo ringraziamo per la confermata disponibilità e attenzione, di attendere a convocare il Consiglio provinciale con all’ordine del giorno il dissesto finanziario dell’Ente, anche in vista dell’incontro a Torino dove una delegazione composta dal Presidente Arturo Lincio, dal consigliere Giandomenico Albertella, con ANCE, una delegazione di imprenditori e con il nostro vicepresidente Maurizio Besana incontrerà il vicepresidente della Regione Piemonte Aldo Reschigna per un confronto al fine di trovare soluzioni percorribili a tutela delle imprese e del lavoro” affermano il presidente di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, Michele Giovanardi, e il direttore Amleto Impaloni.