Si ricorda che entro il 31 gennaio 2019 le aziende che hanno utilizzato nel corso del 2018 lavoratori in somministrazione, dovranno effettuare una comunicazione annuale obbligatoria alle rappresentanze sindacali aziendali (RSA) ovvero alla rappresentanza sindacale unitaria (RSU) o, in mancanza, agli organismi territoriali di categoria delle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, con i dati relativi ai contratti di somministrazione stipulati nel 2018.
I dati che obbligatoriamente devono essere indicati sono il numero dei contratti di somministrazione di lavoro conclusi e la loro la durata, il numero e la qualifica dei lavoratori utilizzati. Il periodo di riferimento è l’anno 2018 e la comunicazione non dovrà prevedere il nome dei lavoratori somministrati, ma solo il dato numerico. L’invio potrà avvenire tramite consegna a mano, raccomandata con ricevuta di ritorno oppure posta elettronica certificata (PEC).
La norma prevede una sanzione amministrativa da 250 a 1.250 euro in caso di mancato o non corretto assolvimento dell’obbligo comunicativo.
Gli Uffici Paghe di Confartigianato sono a disposizione per eventuali chiarimenti al riguardo.