Si chiama ‘Italian Experience’ ed è il progetto realizzato da Confartigianato con il sostegno di Ice Agenzia per promuovere l’artigianato e le piccole imprese del settore agroalimentare made in Italy in Russia e nei Paesi caucasici.
L’iniziativa prevede di far conoscere ai buyers e agli chef esteri le materie prime ed i prodotti della nostra tradizione alimentare che nascono nei laboratori artigiani e servono a preparare i piatti della cucina italiana, la più apprezzata al mondo.
Insomma, un’attività di internazionalizzazione, quella voluta da Confartigianato, fatta di relazioni commerciali e di scambi culturali, che passa anche dalle cucine dei cuochi stellati e dalla loro capacità di fare tendenza nella ristorazione internazionale per arrivare nelle case dei consumatori di tutto il mondo.
Protagoniste del progetto sono Confartigianato Imprese Piemonte Orientale e Confartigianato Imprese Terni che nello scorso mese di giugno hanno ospitato, nelle aziende piemontesi e umbre, incoming di buyers provenienti da Russia, Kazakhstan, Azerbaijan, Armenia, Ucraina, Georgia.
Confartigianato ha ricambiato la visita e il 25 e 26 ottobre una delegazione guidata dal Presidente Giorgio Merletti si è recata a Mosca dove ha partecipato ad eventi promozionali ed incontri istituzionali. Alla missione a Mosca hanno preso parte, tra gli altri, Domenico Massimino Presidente di Confartigianato Cuneo, Michele Giovanardi Presidente di Confartigianato Piemonte Orientale, Mauro Franceschini Presidente Confartigianato Terni, Amleto Impaloni Segretario Generale di Confartigianato Piemonte Orientale, Enrico Meini Presidente Provinciale Confartigianato Imperia. Insieme a loro vi erano gli imprenditori partecipanti al progetto che hanno svolto incontri B2B con i buyers locali. Nel corso della visita sono state anche realizzate sessioni di showcooking e degustazioni per mostrare ed apprezzare l’utilizzo dei prodotti tipici della tradizione italiana.
In particolare, il 25 ottobre, al Four Season Hotel, si è svolto un evento durante il quale gli imprenditori artigiani dell’agroalimentare di Confartigianato hanno incontrato gli operatori economici provenienti dalla Russia e da altri importanti mercati quali Azerbaijan, Kazakhstan, Ucraina, Georgia.
Nel corso della visita, la delegazione di Confartigianato ha incontrato anche l’ambasciatore italiano a Mosca, Cesare Maria Ragaglini.
A completare il progetto è la formazione di chef e opinion leader che, tra novembre 2017 e febbraio 2018, verranno coinvolti in attività di coaching da parte di 100 imprese italiane che li educheranno a conoscere ed apprezzare le materie prime di eccellenza della nostra cucina. Così formati sui prodotti made in Italy, diventeranno nei loro Paesi i migliori ‘ambasciatori’ dell’ottimo cibo italiano e ne favoriranno la diffusione.