Nuove scadenze in tema di merci pericolose e di rifiuti sono state introdotte in merito alla gestione e al trasporto di materiali contenenti piombo e suoi derivati. Per molte aziende questo comporta un cambiamento importante nella gestione e nel trasporto delle merci: alcuni rifiuti e materiali contenenti piombo diventeranno soggetti alle disposizioni dell’ADR (Accordo europeo sul trasporto di merci pericolose su strada). Sono coinvolti in particolare spedizionieri, trasportatori, destinatari, caricatori, imballatori, riempitori e scaricatori.
Ecco le scadenze:
1° settembre 2025 – Con la nuova classificazione CLP del Piombo si stabilisce che le miscele solide (diametro delle particelle >1 mm) contenenti più dello 0,25% di Pb siano classificate ecotossiche per ambiente acquatico e pertanto sono considerati sostanze pericolose, mentre le miscele polverulente sono considerate ecotossiche e quindi pericolose se contenenti più dello 0,025% di Piombo.
1° luglio 2025 – E’ entrata ufficialmente in vigore anche in Italia la revisione biennale dell’Accordo ADR 2025, che introduce novità per gli autotrasportatori, i produttori e le imprese che movimentano sostanze pericolose, dai rifiuti.
Si prevedono quindi importanti interventi sulla gestione delle merci da parte delle aziende produttrici (ad esempio rubinetterie, torniture, meccaniche, galvaniche etc…) e sulla loro filiera (trasporto, speditore) con obblighi e sanzioni molto severe in caso di non conformità alle prescrizioni, Confartigianato Imprese Piemonte Orientale organizza un incontro gratuito:
nella sala consiliare del Municipio di San Maurizio D’Opaglio (Piazza I° Maggio, 4).
Nel corso della riunione verranno trattati i temi relativi a: