Confartigianato apre le sue sedi del Vco a chi desidera firmare la petizione che chiede interventi strutturali per le strade del Vco. Da lunedì 27 gennaio, nelle sedi Confartigianato di Domodossola (Corso Dissegna 20) , Santa Maria Maggiore (Via Domodossola 5), Verbania (corso Europa 27), Stresa (Via Carducci 4), Cannobio (Via Domenico Uccelli 41); Gravellona Toce (Via Liberazione, 20 ); Omegna (Piazza Goffredo Mameli, 1) sarà possibile firmare la petizione per sollecitare interventi strutturali e permanenti sulle strade statali 37 della Valle Vigezzo e 34 del Lago Maggiore.
Confartigianato Imprese Piemonte Orientale è tra i primi firmatari della petizione che ha sottoscritto con il proprio vicepresidente Maurizio Besana: “A causa dei cedimenti di versanti e carreggiate e della continua apertura e chiusura di cantieri, peraltro non risolutivi, troppo spesso i frontalieri si trovano a dover fare i conti con strade bloccate o percorribili solo in particolari orari che a volte non coincidono con quelli dei loro turni di lavoro. Questo rende molto complicata la semplice attività quotidiana di recarsi al lavoro e costringe i lavoratori a lungi e tortuosi percorsi alternativi sottolinea Besana”.
““Le condizioni di sicurezza dei lavoratori si garantiscono anche con una dotazione di infrastrutture adeguata e senza rischi per chi la percorre ogni giorno - commenta il direttore di Confartigianato Amleto Impaloni -.Gli interventi sono improcrastinabili e auspichiamo che le autorità prendano una posizione in tal senso, a cominciare dal prefetto. Ci aspettiamo al più presto una convocazione delle parti sociali e dei rappresentanti datoriali per discutere di questa non più rinviabile questione che attiene alla sicurezza di tutti e ha un risvolto sociale importante”.