In base al nuovo decreto legge del Governo e all’ordinanza (scaricabile anche in basso) firmata dal ministro Roberto Speranza, da lunedì 15 marzo il Piemonte sarà in zona rossa per 15 giorni ( sito Regione Piemonte https://www.regione.piemonte.it/web/pinforma/notizie/zona-rossa-lunedi-ma-anticipate-alcune-misure)
In sintesi i provvedimenti:
- Sono chiuse le scuole di ogni ordine e grado, si procede con la didattica a distanza
- Si mantiene il coprifuoco dalle 22 alle 5; in tale fascia orario si potrà circolare solo per lavoro, urgenza, motivi di salute
- In zona rossa non si può uscire di casa se non per motivi di lavoro, salute, necessità.
- Aperti solo per asporto (fino alle 18 attività senza cucina, fino alle 22 per ristorazione con cucina) o domicilio (sempre possibile) bar, pizzerie, pasticcerie, ristoranti … Nel caso di asporto, non è consentito consumare cibo e bevande nei pressi del luogo di acquisto.
- Servizi alla persona. Chiusi Acconciatori ed estetiste. Aperti: Lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia, attività delle lavanderie industriali, Altre lavanderie, tintorie, Servizi di pompe funebri e attività connesse
- Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nell'allegato 23, scaricabile in basso, sia negli esercizi di vicinato sia nelle medie e grandi strutture di vendita, anche ricompresi nei centri commerciali, purché' sia consentito l'accesso alle sole predette attività e ferme restando le chiusure nei giorni festivi e prefestivi.
- Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici.
- Aperti edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie.
- Chiuse palestre e piscine
- Attività manifatturiere aperte, nel rispetto dei protocolli di sicurezza.