“Oggi il Parlamento ha restituito alle imprese di carrozzeria la libertà di esercitare la propria attività e ai cittadini il diritto di scegliere il proprio carrozziere di fiducia”.
Il delegato del Settore Auto di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale Mauro Barbi commenta con soddisfazione le modifiche approvate in serata di ieri dalle Commissioni Finanze e Attività Produttive della Camera ad alcuni aspetti riguardanti la riforma dell’Rc auto contenuti nel Ddl Concorrenza
“E’ stato ristabilito - spiega Barbi - il principio in base al quale gli assicurati hanno diritto ad ottenere il risarcimento per la riparazione a regola d’arte del veicolo danneggiato, avvalendosi di imprese di autoriparazione di propria fiducia. Inoltre, le linee guida per la riparazione a regola d’arte verranno definite con un accordo tra le Associazioni nazionali del settore dell’autoriparazione, l’Associazione nazionale delle imprese assicurazioni, sentite le Associazioni dei consumatori”.
“Si tratta – aggiunge Barbi - di un primo, importante risultato per la battaglia che Confartigianato sta conducendo contro il rischio, contenuto nella riforma dell’Rc auto, di mettere fuori mercato le carrozzerie indipendenti, rendendo di fatto obbligatorio il risarcimento ‘in forma specifica’, vale a dire far riparare il veicolo incidentato dalle officine di carrozzeria convenzionate con l’assicurazione”.
“Ora ci auguriamo – conclude Mauro Barbi - che le modifiche approvate siano confermate dall’Aula della Camera e nel successivo passaggio al Senato. Ne va del futuro del settore dell’autoriparazione in cui operano 119.000 imprese, con 240.000 addetti. Di queste, 57.224 imprese sono imprese di carrozzeria e di riparazione meccanica che danno lavoro a 159.738 addetti