Artigiani, consulenti e professionisti hanno partecipato numerosi all’incontro intitolato "Industria 4.0: requisiti, responsabilità, controlli" organizzato da Confartigianato Imprese Piemonte Orientale giovedì 12 aprile al teatro oratorio di viale Dante 24 a Borgomanero. Ricchi e articolati gli interventi che hanno illustrato la possibilità per le imprese artigiane di accedere al Piano 4.0, le opportunità offerte ma anche i controlli che vengono effettuati.
A questo proposito Amleto Impaloni, direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, nei suoi saluti iniziali, ha sottolineato proprio la collaborazione con l’Agenzia delle Entrate: “Questa è una delle poche iniziative sul territorio che sono state organizzate con l’Agenzia delle Entrate e godono del suo patrocinio. Noi infatti vogliamo capire quali siano le regole da seguire e crediamo che questa collaborazione sia utile alle aziende per essere in regola e anche all’Agenzia per meglio comprendere le difficoltà degli imprenditori”.
Salvatore Sangrigoli, direttore provinciale dell’Agenzia di Novara, ha precisato: “In merito al piano Impresa 4.0 preferisco parlare di sistema 4.0 e non solo di impresa perché meglio rappresenta lo sforzo dello Stato per trovare i fondi che consentono alle imprese di risparmiare molto sull’innovazione e l’impegno anche tecnologico che ha coinvolto la nostra amministrazione e il ministero dello sviluppo economico”. L’assessore Annalisa Beccaria del Comune di Borgomanero, che ha dato il suo patrocinio, ha commentato: “La persona deve essere il punto di riferimento nell’impresa e crescere al suo interno. Nessuno può assicurare questo valore aggiunto meglio di Confartigianato”.
Sono stati poi affrontati i temi relativi all'attestazione di conformità dell’investimento e alla responsabilità dell’imprenditore, ai requisiti e alle criticità riscontrate durante le visite di controllo, al credito di imposta e alle garanzie e agevolazioni per gli investimenti.
La segreteria organizzativa è stata di Marco Cerutti, dell'ufficio Innovazione della Confartigianato Imprese Piemonte Orientale. Alla definizione dei temi e degli interventi hanno partecipato Università del Piemonte Orientale, Unicredit Leasing, Ramella macchine, Q-AID (ente di certificazione), Novareckon e OSL srl.