L’obbligo di utilizzo del nuovo tracciato telematico per l’invio dei dati dei corrispettivi giornalieri è rinviato dal primo ottobre 2021 al primo gennaio 2022, in considerazione delle difficoltà collegate al perdurare dell’emergenza epidemiologica causata dalla diffusione del COVID-19, nonché delle richieste provenienti dalle associazioni di categoria.
È quanto si legge nelle motivazioni al provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 228725 pubblicato nella giornata di ieri, che modifica il precedente provv. n. 182017/2016.
Per effetto del rinvio, dunque, i soggetti passivi IVA tenuti alla memorizzazione e all’invio telematico dei corrispettivi ai sensi dell’art. 2 comma 1 del DLgs. 127/2015 hanno a disposizione tre mesi aggiuntivi per adeguare i registratori in uso al nuovo tracciato.
Fino al 31 dicembre 2021, i dati dei corrispettivi potranno ancora essere trasmessi secondo le specifiche tecniche contenute nell’allegato “Tipi Dati per i Corrispettivi – versione 6.0”.
A partire dal primo gennaio 2022, invece, dovrà essere utilizzato esclusivamente il nuovo tracciato, le cui specifiche sono contenute nell’allegato “Tipi Dati per i Corrispettivi – versione 7.0".
Fino al 31 dicembre 2021, resta comunque ferma la possibilità di utilizzare quest’ultimo in via facoltativa.