Confartigianato Imprese propone il prossimo 30 maggio un corso di aggiornamento per le imprese di autotrasporto merci in conto proprio ed in conto terzi con veicoli di m. c. superiore a 3,5 tonnellate. Ancora aperte le iscrizioni.Il Ministero del Lavoro ha precisato con una recente circolare che il riposo compensativo - da effettuare, secondo Regolamento (CE) n. 561/2006, dopo un periodo di riposo settimanale ridotto ed entro la fine della terza settimana successiva - non può essere frazionato nell'arco delle 3 settimane ma va fruito in una sola volta, agganciandolo ad un altro periodo di riposo di almeno 9 ore.
La precisazione nasce dalla necessità di porre rimedio ai margini interpretativi lasciati dalla traduzione in italiano del regolamento. Da alcune parti infatti si era sostenuta la possibilità di frazionarne il godimento nell'arco delle tre settimane dalla riduzione del riposo settimanale.
A giudizio del Ministero non si può giustificare un'applicazione della norma diversa da quella in vigore nella maggior parte dei Paesi della Ue, considerando anche che la Corte di Giustizia, chiamata a decidere su questioni simili, ha affermato che il testo di una disposizione non può considerarsi isolatamente, ma va interpretato e applicato alla luce dei testi redatti nelle altre lingue ufficiali.
Il Ministero ha invitato gli uffici ispettivi ad uniformarsi a questa interpretazione, sanzionando la compensazione non integrale del riposo settimanale ridotto ai sensi dell'art.174, comma 7, secondo periodo del codice della strada:
Il conducente che non rispetta per oltre il 10 per cento il limite minimo dei periodi di riposo settimanale prescritti dal predetto regolamento è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 369 a euro 1.476. Se i limiti di cui ai periodi precedenti non sono rispettati per oltre il 20 per cento, si applica la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 422 a euro 1.686.
La violazione dei periodi massimi di guida settimanale è invece sanzionata a norma del primo periodo della citata disposizione: Il conducente che non rispetta per oltre il 10 per cento il limite massimo di durata dei periodi di guida settimanale prescritti dal regolamento (CE) n.561/2006 regolamento (CE) n. 561/2006 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 264 a euro 1.054".
Sul tema, che è di sicura attualità ed interesse per il settore del trasporto, Confartigianato Imprese Piemonte orientale organizza sabato 30 maggio 2015 dalle ore 14 alle ore 18 in Via Ploto, 2 c a Novara un corso di aggiornamento sulle novità introdotte dal Regolamento CE 165/2014 sui tempi di guida e risposo e sull'utilizzo del tachigrafo digitale. Il corso si rivolge ai titolari e ai dipendenti/autisti delle imprese che effettuano il trasporto di merci con veicoli immatricolati per il trasporto di merci in conto proprio ed in conto terzi di massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate e tratterà le novità introdotte dal nuovo regolamento CE 165/2014. Al termine del corso sarà rilasciato l'attestato di partecipazione e di frequenza che testimonia la formazione condotta, che rimane un obbligo a carico del datore di lavoro per i dipendenti/autisti in forza all'impresa. Per informazioni ed iscrizioni Tel. 0321 661208.