Un caffè speciale da Torino a Londra per il giocatore nostalgico di quella miscela, 800 guarnizioni per auto nuove da consegnare oppure un abito di alta moda indispensabile per la sfilata e dimenticato iin atelièr. Sono le consegne OBC, on board courier, in cui un oggetto viene trasportato in aereo da una persona per farlo arrivare a destinazione il prima possibile. Alessandro Borghi, verbanese di 47 anni, e Valerio Cottari, palermitano di 43 innamorato del Lago Maggiore dove si è trasferito da tempo, hanno creato una start up trasformando la loro attività di free lance in una società, la “Viator srl", che ha sede a Verbania e decine di collaboratori in tutto il mondo in grado di far partire un pacco entro un’ora.
Vent'anni di lavoro nei cieli
Borghi e Cottari hanno lavorato per 25 anni come assistenti di volo e responsabili di cabina, poi nel febbraio del 2020 la loro compagnia aerea Air Italy ha spedito la lettera di licenziamento, come per altre 1.300 persone. Non sono stati fermi e hanno continuato a volare, mettendo a segno circa 400 missioni in due anni (nonostante la pandemia da Covid) come on board courier, cioè corrieri che trasportano un pacco come bagaglio. “Quei mesi come free lance ci hanno fatto capire che questi servizi di logistica di urgenza sono molto richiesti – spiegano – e così abbiamo affinato gli strumenti e le collaborazioni”.
Cento persone pronte a volare in tutto il mondo
Oggi è possibile avere un preventivo in pochi minuti su una spedizione dall’altro capo del mondo e un centinaio di persone di età compresa tra i 18 e i 60 anni sono pronte a partire praticamente subito dall’Italia o dal Brasile, dall’India come dal Canada: sono per lo più ex hostess, steward o piloti, viaggiatori professionisti ma anche ingegneri aeronautici in pensione. La comunicazione con il cliente avviene tramite il telefono, il sito o una chat di whatapp che permette anche di seguire lo spostamento del pacco e presto sarà attiva anche un’app di tracciamento. Oltre agli aerei, la “Viator srl” può mettere a disposizione anche gli spostamenti in elicottero per velocizzare ancora di più la consegna nelle brevi distanze oppure prima o dopo il volo di lunga tratta.
Abiti, pezzi di ricambio, urne cinerarie e dolci: i settori sono infiniti
I settori interessati al trasporto veloce sono i più diversi: la micro-elettronica, l’automotive, l’alta moda, l’aviazione stessa, i servizi funebri: “Abbiamo “accompagnato” capi griffati che erano necessari per uno shooting fotografico o la sfilata ed erano stati dimenticati, pezzi di ricambi di aerei bloccati in un aeroporto, urne cinerarie di chi era morto lontano da casa e voleva essere sepolto nel suo Paese” raccontano Borghi e Cottari. Poi ci sono le consegne personali e qui la realtà supera la fantasia: un pacco di caffè acquistato a Torino da uno sportivo che lo ha voluto nella sua nuova abitazione di Londra, portato a bordo di un volo privato in meno di cinque ore, oppure l’abito da uomo ritirato alle 20 da una casa di moda a Parigi e consegnato entro l’ora di pranzo in una boutique di Beverly Hills per un attore che doveva indossarlo a un lunch, il panettone siciliano spedito a Capodanno da Palermo a New York.
“Quello che accomuna tutti i casi e rappresenta il valore del servizio è la capacità di rispondere a un’emergenza, a prescindere dal valore della merce in sé che è sempre soggettivo e riferito alla situazione contingente – spiegano i due fondatori della start up -. Noi ci aggiungiamo l’approfondita conoscenza e il rispetto delle leggi sul trasporto e le dogane, che può sembrare una cosa scontata ma non lo è, e l’italianità del servizio, cioè la capacità di lavorare bene e accontentare il cliente”.